Si torna a parlare della condizione fisica e di salute di Alex Zanardi, il campionissimo di handbike da troppo tempo lontano dai riflettori.

Se c’è un simbolo dello sport che rappresenta un esempio vivente di rivalsa, coraggio e ambizione, questi è senza dubbio Alex Zanardi. Non solo per gli appassionati italiani, bensì per tutto lo sport internazionale, visto che è difficile trovare una figura combattiva e con una storia personale così incredibile come la sua.

Zanardi in pista
Alex Zanardi, nuovo annuncio a 5 anni dall’incidente: pregano i tifosi (Lapresse) – radioradio.it

Come è noto ormai da tanto tempo, Zanardi nasce come pilota automobilistico, fino al terribile incidente del 2001 sul circuito del Lausitzring, durante una gara del campionato CART. Un impatto devastante che costrinse il bolognese all’amputazione forzata di entrambi gli arti inferiori.

Ma Alex non si è mai arreso, anzi, ha trovato la forza per ricominciare da capo. Fin da quando si presentò al pubblico con due protesi in titanio, camminando regolarmente e facendo commuovere il mondo intero. Da quel momento Zanardi si è tuffato nel mondo degli sport paralimpici, diventando fuoriclasse nella handbike.

Purtroppo nel 2020 Zanardi è stato vittima di un secondo incidente, vicino Siena durante una sessione d’allenamento piuttosto spericolata di handbike. Uno schianto contro un camion ha costretto l’ex pilota ad un lungo periodo di degenza ospedaliera.

5 anni dal secondo incidente di Zanardi, ancora silenzio assordante attorno al campione bolognese

Oggi sono esattamente 5 anni da quell’incidente fortuito e gravissimo. Era il 19 giugno 2020 quando Alex Zanardi fu vittima dell’impatto già citato. Da quel momento in poi, a parte la notizia positiva dell’essere fuori pericolo di vita, si è saputo poco o nulla riguardo alle reali condizioni fisiche e motorie.

Zanardi in auto
5 anni dal secondo incidente di Zanardi, ancora silenzio assordante attorno al campione bolognese (Lapresse) – radioradio.it

Si è parlato di una lunga convalescenza, di ampie sedute di fisioterapia e di recupero della mobilità. Ma a cinque anni di distanza è troppo il silenzio attorno a Zanardi, un personaggio che ha sempre avuto il piacere di gareggiare, di partecipare agli eventi e persino di diventare presentatore televisivo.

Il profilo Facebook di MemasGP paragona in maniera non errata ed anche piuttosto agghiacciante la vicenda di Zanardi con quella di Michael Schumacher, altro campionissimo dei motori che dopo lo sventurato incidente del 2013 sugli sci non ha più lasciato tracce dirette di sé, facendo presagire condizioni fisiche e psichiche compromesse.

In attesa di novità ufficiali sulla salute di Alex Zanardi, non si può fare altro che augurare il meglio ad un uomo che ha insegnato tanto in fatto di sport e di vita in generale, con la passione sempre crescente e con il coraggio di ricominciare. Purtroppo però non si finisce mai di combattere le proprie battaglie.